L'avvocato Geti, risponde alla domanda di un fan FBStrategy, inerente la "proprietà" e relativi diritti di un qualsiasi contenuto pubblicato su Facebook.
Di chi sono le immagini? Degli utenti? Di facebook? Dell’amministratore della pagina?Il rapporto tra Copyright e Facebook è da sempre stato estremamente complicato e contestato. Probabilmente, l’orientamento iniziale del network, estremamente social e improntato sulla condivisione, non aveva mai sollevato quei problemi di riservatezza e diritto alla proprietà che ci si trova ad affrontare oggi, anche in seguito all’aumento esponenziale degli utenti privati, ma anche professionali (liberi professionisti, artisti, scrittori, fotografi…) ed imprenditoriali (brand e multinazionali). Di conseguenza sono state sollevate numerose problematiche in ordine alla titolarità dei diritti di proprietà intellettuale dei materiali (immagini, video, musica, testi…) che gli utenti possono caricare sulla piattaforma, che hanno portato alla modifica delle condizioni di utilizzo del servizio.
Secondo la legislazione vigente (legge 22 aprile 1941, n. 633) sono oggetto di tutela le opere dell’ingegno di carattere creativo, che appartengano alla letteratura, alla musica, alle arti figurative, all’architettura, al teatro, al cinema. Tale tutela consiste in una serie di diritti esclusivi di utilizzazione economica dell’opera (diritti patrimoniali dell’autore) e di diritti morali a tutela della personalità dell’autore, che nel loro complesso costituiscono il c.d. “diritto d’autore”.
L’attuale versione dello “Statement of Rights and Responsabilities“, che definisce diritti, doveri e responsabilità degli utenti e della Società che offre il servizio, è stata revisionata il 26 aprile 2011 e, in ordine alla condivisione delle informazioni e contenuti, prevede:
2. Sharing Your Content and Information
You own all of the content and information you post on Facebook, and you can control how it is shared through your privacy and application settings. In addition: For content that is covered by intellectual property rights, like photos and videos (IP content), you specifically give us the following permission, subject to your privacy and application settings: you grant us a non-exclusive, transferable, sub-licensable, royalty-free, worldwide license to use any IP content that you post on or in connection with Facebook (IP License). This IP License ends when you delete your IP content or your account unless your content has been shared with others, and they have not deleted it.
When you delete IP content, it is deleted in a manner similar to emptying the recycle bin on a computer. However, you understand that removed content may persist in backup copies for a reasonable period of time (but will not be available to others). When you use an application, your content and information is shared with the application. We require applications to respect your privacy, and your agreement with that application will control how the application can use, store, and transfer that content and information. (To learn more about Platform, read our Privacy Policy and Platform Page.)
When you publish content or information using the Public setting, it means that you are allowing everyone, including people off of Facebook, to access and use that information, and to associate it with you (i.e., your name and profile picture). We always appreciate your feedback or other suggestions about Facebook, but you understand that we may use them without any obligation to compensate you for them (just as you have no obligation to offer them).
Di conseguenza viene esplicitamente riconosciuta all’utente la titolarità di qualsiasi diritto sui contenuti che immette nel sistema, sia attraverso la pubblicazione sul proprio profilo che su pagine proprie o di terzi.
È bene precisare che, con l’inserimento nel social network, l’utente concede a Facebook il diritto di utilizzare il materiale, detenerlo, copiarlo ed effettuare ogni altra operazione che sia necessitata per il buon funzionamento del sistema (es. copie di backup, trasferimento di server...).
A tal fine, per ogni contenuto che possa essere soggetto a forme di copyright viene richiesta una licenza di uso degli stessi espressamente definita come “non-exclusive, transferable, sub-licensable, royalty-free, worldwide”.
Evidentemente, se le estensioni “worldwide” (quindi: estesa in tutto il mondo) e “royalty-free” (vale a dire: priva di qualsiasi diritto economico da parte di Facebook) possono essere comprensibili, qualche dubbio non può che sorgere con riferimento alle possibilità di “trasferimento” e concessione di una “sub-licenza” per l’uso degli stessi contenuti. Ed invero, attraverso tali clausole Facebook si riserva il diritto dicoinvolgere altri soggetti nel rapporto con i propri utenti, sia pure al solo fine di offrire un servizio migliore di archiviazione ovvero di visualizzazione (es. rivolgendosi ad un’azienda terza – magari creata ad hoc – per l’archiviazione dei video).
Le recenti modifiche dei termini di privacy di Facebook hanno comportato l’introduzione di un’utile specificazione, secondo cui “allorquando vengano pubblicati contenuti ovvero informazioni utilizzando l’impostazione “Pubblico”, si autorizza chiunque, inclusi soggetti al di fuori del network, ad accedere ed utilizzare le informazioni, nonché associarle a sé stessi (es. il nome e l’immagine del profilo)”.
Evidentemente, tale impostazione non tocca in alcun modo il copyright, quanto piuttosto la diffusione dei contenuti, al tempo stesso escludendo ogni coinvolgimento di Facebook per eventuali utilizzi illeciti da parte dei terzi venuti in possesso dei contenuti coperti dal diritto d’autore condivisi in modalità “pubblica”.
Analogamente, ai sensi del “Facebook Pages Terms“ aggiornati al 29 novembre 2011:
2. Content posted to Pages is public information and is available to everyone.
Ancora una volta, si deve correttamente ritenere che la qualificazione di “informazione pubblica e disponibile a chiunque” afferisca alle modalità di diffusione della stessa, senza riguardare in alcun modo la titolarità dei diritti sugli stessi contenuti. A tal fine, è espressamente previsto che:
3. If you collect information from users, you will obtain their consent, make it clear you (and not Facebook) are the one collecting their information, and post a privacy policy explaining what information you collect and how you will use it.
Ne consegue che la pubblicazione di un’immagine, un testo ovvero un video rappresenta un mezzo per la diffusione del contenuto stesso, senza modificare in alcun modo i diritti ed i doveri del soggetto (utente del social network) che voglia condividerli.
Viceversa, l’amministratore di una Pagina e/o di un sito che richieda, per raccoglierli ovvero pubblicarli su un sito, contenuti provenienti dagli utenti ne sarà il solo ed unico responsabile per eventuali utilizzi contrari a termini di legge ovvero dei servizi offerti da Facebook, chiarendo sin da subito che è lui e non Facebook a raccogliere le informazioni ed i contenuti, indicandone contestualmente le finalità della raccolta.
In tal senso si muovono altresì le “Promotions Guidelines“, per le quali Facebook non è altro che il mezzo attraverso il quale veicolare l’informazione ovvero amministrare una promozione (es. un contest relativo a foto, immagini o racconti), escludendo ogni responsabilità per le violazioni eventualmente commesse dall’Amministratore della Pagina.
If you use Facebook to communicate about or administer a promotion, you are responsible for the lawful operation of that promotion, including the official rules, offer terms and eligibility requirements (e.g., age and residency restrictions), and compliance with regulations governing the promotion and all prizes offered in connection with the promotion (e.g., registration and obtaining necessary regulatory approvals). Please note that compliance with these Guidelines does not constitute the lawfulness of a promotion. Promotions are subject to many regulations and if you are not certain that your promotion complies with applicable law, please consult with an expert.
In conclusione, in base ai vigenti termini d'uso della piattaforma sociale, l'utente che pubblichi suFacebook un determinato contenuto, ne sarà il solo ed unico responsabile, detenendone ogni diritto, nonostante la condivisione in forma pubblica (su profilo ovvero su Pagina), la quale costituisce solo una modalità di fruizione senza alcuna cessione dei diritti a terzi (amministratori della Pagina ovvero Facebook).
Restano comunque aperti numerosi dubbi in ordine alla effettiva possibilità di operare una cancellazione completa dei contenuti (per lo meno dalla Piattaforma) atteso che, sebbene non più disponibili online, potrebbero permanere presso copie di backup del sistema (almeno fino alla loro completa cancellazione/sovrascrittura).
Avvocato
Dottore di ricerca in "Giustizia costituzionale e diritti fondamentali"
Disclaimer: il contenuto ha scopo meramente illustrativo, non se ne garantisce nè l'accuratezza nè l'aggiornamento, anzi il lettore è espressamente invitato a controllare la data di pubblicazione e, più in generale, ogni informazione ed avvertito che ogni eventuale utilizzo di quanto segue è a suo esclusivo rischio e pericolo e che le informazioni qui contenute non possono, in nessun caso, sostituire un consulente legale.