Translate

lunedì 26 marzo 2012

I blog gratuiti di Blogger

I blog gratuiti di Blogger vengono da oggi rediretti al dominio blogspot.it (se aperti dall'Italia).



Come annunciato in un precedente articolo anche in Italia i blog su Blogger di tipo gratuito cioè con un URL del tipo mioblog.blogspot.com vengono da questa mattina reindirizzati a un dominio locale che dipende dalla zona del pianeta da cui è stato aperto il blog.

Per essere più chiari facciamo un esempio pratico.

Un mio blog che uso per fare dei test ha questo URL
http://design-prova.blogspot.com
Se adesso verrà aperto da un navigatore situato in Italia, nella barra del browser si vedrà questo URL
http://design-prova.blogspot.it
Se invece venisse aperto da un utente che si trova inSpagna, sarebbe visualizzato con l'URL
http://design-prova.blogspot.es
e così via per tutti gli altri Paesi.

Se provate a modificare l'estensione finale del vostro blog, inserendo quella tedesca, francese o di qualsiasi altro Paese, risiedendo però in Italia,non trovereste il vostro blogma un altro sito o un messaggio di errore.L'estensione finale dipende dall'IPche indica la nostraposizione geografica. Il primoPaesein cui è avvenuto questo redirect credo sia stato l'India e adesso è il turno dell'Italia o forse la cosa è stata generalizzata a tutto il mondo.

Vengono anche a modificarsi gli indirizzi dei singoli URL. Per esempio questo post
http://design-prova.blogspot.com/2012/02/demo-del-codice-qr-inserito-nel-blog.html
verrà rediretto all'URL
http://design-prova.blogspot.it/2012/02/demo-del-codice-qr-inserito-nel-blog.html
Questa ultima cosa è probabile che impieghi diverse ore se non giorni per essere completata.

LE RAGIONI DEL CAMBIAMENTO DI URL
Secondo Google questa modifica è stata resa necessaria per una gestione locale dei contenuti. Sappiamo che ci sono molte differenze culturali, politiche e giuridiche tra i vari Paesi in cui è presente la piattaforma Blogger.

Il Team di Google riceve continue richieste di rimozione di contenuti dalle varie autorità locali. Con questo metodo, un post o un intero sito verrebbe quindi oscurato solo nel Paese che ne ha fatto richiesta o su cui si è pronunciata la magistratura mentre rimarrebbe regolarmente online per il resto del mondo. Questo nuovo sistema, secondo Google, riesce a conciliare le diverse esigenze della libertà di espressione e del rispetto della legislazione locale.

Un cittadino italiano potrebbe per esempio chiedere alla magistratura il blocco di un sito di Blogger che, nel caso la richiesta venisse accolta, non sarebbe più visibile in Italia ma resterebbe regolarmente online in tutto il resto del mondo.


SARA' SEMPRE POSSIBILE ACCEDERE ALLA VERSIONE ORIGINALE DI UN BLOG
Non c'è censura che tenga perché anche se un sito venisse oscurato in un Paese, i cittadini ivi residenti potranno accedervi digitando alla fine dell'URL la stringa /ncr che è l'acronimo di "No Country Redirect". Rimando in tema con l'esempio di inizio post, si potrà accedere al suo indirizzo canonico digitando
http://design-prova.blogspot.com/ncr


Se fosse oscurato un solo post, per accedervi dovremmo inserire /ncr subito dopo in dominio del Paese. Prendendo l'esempio di prima, dovremo digitare
http://design-prova.blogspot.com/ncr/2012/02/demo-del-codice-qr-inserito-nel-blog.html

CONSEGUENZE E DOMINI PERSONALIZZATI
Tutti coloro che hanno acquistato da Google o hanno configurato da soli un dominio personalizzato come è per esempio il caso di questo blog non saranno in alcun modo interessati da questa modifica. Chi invece ha un dominio gratuito potrebbe avere delle spiacevoli sorprese nel breve periodo
  1. Mi Piace su Facebook o il numero di Tweet ricevuti da un articolo potrebbero azzerarsi e non si sa se questa sarà una cosa momentanea (la più probabile) o se perdurerà nel tempo.
  2. Ciascun blog gratuito avrà decine di domini che porteranno allo stesso sito (tanti quanti sono i Paesi del mondo in cui viene supportata questa nuova funzionalità). Questo potrebbe portare a un rilevamento di contenuti duplicati per Google inteso come motore di ricerca. Il Team di Bloggerha già dichiarato che correrà ai ripari configurando nei suoi server quello che si chiama URL Canonico ma nel breve periodo potrebbero verificarsi dei problemi.
  3. Quale URL si dovrà inserire quando vorremo indicare il nostro blog? In linea teorica si può mettere sia l'URL canonico, cioè .com, sia quello locale vale a dire .it. Però per non avere troppi redirect è consigliabile cercare di usare il più possibile l'URL con il .com
  4. Nel caso ci fossero delle novità sarà mia cura aggiornare questo post
Aggiornamento n°1: Alcuni widget come quello dei Lettori hanno smesso di funzionare. Nono si visualizzano più alcune icone di accesso rapido come il Quick Edit e quella del cacciavite e della chiave inglese. Su alcuni blog è scomparso anche il pulsante Elimina sotto i commenti nidificati quindi per procedere a cancellare i commenti si deve necessariamente andare nella Bacheca.
Aggiornamento n°2: E' stato azzerato il Page Rank dei blog con estensione locale. Sicuramente non porterà a una diminuzione delle visite però è scocciante.