Molte volte ci si chiede quanto incida sul posizionamento la località del server, il TDL del dominio e altri fattori legati al paese in cui è hostato materialmente il sito web.
E’ stato da poco ufficializzato da Google un brevetto che permette al motore di ricerca di individuare quasi con certezza la nazionalità vera e propria, e quindi la lingua, di un determinato portale.
I punti principali del brevetto sono probabilmente questi:
- A country top level domain (tld) for the domain a page is on – it could be assumed that the page is associated with that country. The example the patent gives is of the URL www.whsmith.co.uk, which is assumed to be either located in or associated with the United Kingdom.
- The address of the domain registrar for the site might be examined to infer the country of business inferred.
- The country where the IP address might be located for the Web server from which the search result was obtained, from the page, or from other pages on the same site.
- Information from anchor text of the links pointing to the page and text near those links, and the countries linking to the page are located.
- Information from anchor text of links pointing from the page and text near those links, and the countries where those links are pointed towards are located.
- A combination of the above methods.
- Other techniques that might be helpful.
In poche parole Google capisce di che nazionalità è un determinato sito web attraverso questi parametri:
- Il TDL(Top Level Domain) del dominio, ovvero l’estensione, chiamato anche Dominio di Primo Livello.
- La residenza di chi ha registrato il dominio, è verosimile infatti che un’Italiano gestisca un sito web in lingua italiana.
- La locazione del server nel quale è hostato il sito web, individuata tramite l’IP del server stesso.
- Lingua degli Anchor Text dei links che puntano al sito web.
- Informazioni degli Anchor Text dei links che puntano dalla pagina e i Paesi relativi.
- La combinazione di tutti questi metodi.
- Altre tecniche che possono essere d’aiuto.
Viene quindi confermato più o meno quello che già si sapeva, rafforzando l’utilità dei TDL: è quindi vero che un dominio nazionale viene meglio identificato dal motore di ricerca e quindi inserito senza troppi sforzi nella giusta SERP.
Importante anche la conferma della locazione del server, un fattore da molti sottovalutato ma che sicuramente può aiutare il motore in assenza di una tematicizzazione linguistica forte.
Interessante la funzione dei TDL, sarebbe bello fare un test con due domini vergine con contenuti simili e stessi links ma con estensioni .com e .it e vedere quale dei due riesce a posizionarsi meglio nel motore di ricerca espondendo poi i risultati: voi cosa ne pensate? C’è qualcuno disposto ad aiutarmi in questo test?