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Visualizzazione post con etichetta aggiornamenti. Mostra tutti i post
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sabato 9 giugno 2012

Facebook al massimo

Facebook ormai è accessibile anche dagli smartphone e tablet. Aggiornare il tuo profilo è quindi un’operazione, quasi sempre, possibile. Uno dei migliori servizi che ti permette di programmare gli aggiornamenti su Facebook è sicuramente Hootsuite - che funziona anche per Twitter - ma ci sono anche PostcronBuffer e Ping.fm. Da provare anche Sendible.

Gli utenti di Firefox, inoltre, possono aggiornare il proprio profilo direttamente dal browser installando l’add-on FireStatus. E non solo per effettuare update su Facebook, ma anche su Twitter e FriendFeed.

Se non ti accorgi che qualcuno ti ha eliminato dalla sua lista di amici, diciamo che non è una grande perdita. Ma se è un pensiero che non ti fa dormire di notte, vediamo allora come rimediare. Esistono due servizi gratuiti che tengono d’occhio i tuoi contatti: Who deleted me e il nuovo Out&In. Entrambi, però, entrano in azione nel momento in cui ti registri e sono in grado di fare la “conta” degli ex amici solo quando inizi a usarli.

Cambiare password per i servizi online è un’ottima abitudine, ma se poi la dimentichi e non riesci più a entrare in Facebook? Un bel problema. Se ti dovesse capitare, è bene sapere che puoi recuperarla con FacebookPasswordDecryptor. Come ci riesce? Perché, salvo diversa impostazione, i principali browser come Internet Explorer, Chrome o Firefox la memorizzano.

Se sei ormai un utente Facebook di vecchia data, e non hai mai fatto una grande selezione all’ingresso, è probabile che i tuoi amici, contatti e conoscenti siano centinaia. Basta un clic per eliminarli se si rivelano troppo “chiassosi” o invadenti, ma esiste anche un modo più diplomatico per metterli a tacere. Quando vedi il loro ennesimo post “fuori luogo”, fai clic sulla freccia rivolta verso il basso e annulla gli aggiornamenti in arrivo da quella persona.

Per gli appassionati di chat su Facebook c'è un’interessante alternativa: il programmino Chit Chat che porta la chat di Facebook sul desktop del vostro computer. Puoi provare anche Gabtastik e digsby.

Non so tu, ma io prima ero abituata a usare gli asterischi (*) per mettere le parole in grassetto nella chat e gli underscore (_) per sottolinearle. Adesso non è più possibile. In realtà esiste uno stratagemma per tornare a formattare il testo, un po’ più laborioso rispetto al passato perché implica l’installazione di un add-on nei browser Firefox e Chrome. Lo trovi sul sito di Social Plus.

Se prevedi di prenderti una vacanza da Facebook? Come fare? Cambi le impostazioni sulla privacy e vieti a chiunque di scrivere sulla tua bacheca. Vai quindi in Connessione da parte tua > Modifica impostazioni e cambia la risposta alla domanda Chi può pubblicare sulla tua bacheca? da Amici a Solo io. Ricordati di riattivare l'opzione quando torni.

È bello sapere tutto quello che succede su Facebook, ma il rischio è essere bombardato da messaggi e messaggini di ogni genere. La soluzione più drastica è disattivare l’opzione Frequenza e-mail nell’area Notifiche dell’impostazione del tuo account. Oppure selezionare manualmente cosa ricevere dal social network, e sei tu a deciderlo. Le voci sono tantissime.

Vuoi stupire i tuoi amici? Scrivi i tuoi aggiornamenti al contrario usando FlipText, un simpatico servizio web completamente gratuito.

domenica 29 gennaio 2012

Pagina Fan e/o Aggiornamenti Profili: il Dilemma (e le novità…)!

Cresce l’importanza degli “aggiornamenti”… 


Qualche giorno fa parlammo del (presunto) crollo della visibilità delle pagine fan. Tale crollo può esser dovuto agli upgrade effettuati alle home page (+ o – ottobre 2011), oppure all’incremento di connessioni tra utenti e pagine (costante nel tempo), oppure alla volontà di Facebook di render un po’ meno visibili le pagine al fine di spingere la vendita delle inserzioni. Potrebbero esserci altri motivi a noi ignoti ma non è di questo che parliamo oggi.



In un altro articolo abbiamo invece segnalato il lancio del nuovo tasto “subscribe” (ricevi gli aggiornamenti). La funzione principale di questo tasto è permettere a chi consulta un sito (ad esempio un giornale online) di iscriversi agli aggiornamenti del singolo giornalista. Tale azione non è alternativa all’iscrizione alla pagina fan del giornale per tramite ad esempio di un like box. 



La domanda sorge spontanea: la funzione “subscribe” può incrementare la visibilità della pagina fan (e di un sito) o sopperire al suo inesorabile crollo?



La risposta è: probabilmente si, ma non in tutti i casi. Tra le aziende più agevolate da questo punto di vista troviamo i giornali online (e le case editrici).



Accade infatti che i giornalisti tramite il proprio profilo privato pubblichino gli articoli del giornale per cui lavorano oppure condividano le notizie della pagina fan del giornale. Tutto ciò ha effettivamente una sua logica. Potrei esser molto interessato a ciò che scrive un giornalista che seguo abitualmente e poco interessato a tutti gli articoli pubblicati da un certo giornale.



E’ questo il motivo per cui il Washington Post invita i lettori a sottoscrivere gli aggiornamenti dei singoli giornalisti (su consiglio forse dello stesso Facebook)?






















Il secondo motivo può essere l’interessante numero di persone che “segue” alcuni giornalisti in particolare.























Il terzo motivo può essere la maggior interazione prodotta da un profilo privato rispetto ad una pagina fan che presenta un simile numero di connessioni.



Quindi mi chiedo… per portare visibilità ad un sito è meglio pubblicare su 10 profili con 10mila subscribers o su una pagina con 100mila fan?



A questa ricetta vanno aggiunti due importanti nuovi ingredienti:



1. E’ possibile iscriversi agli aggiornamenti degli amministratori delle pagine fan (quando scegli di renderli visibili) direttamente dalla pagina fan stessa:
















2. Già da tempo Facebook, con il supporto di Bing, traduce in automatico i contenuti delle pagine fan quando la lingua del lettore è differente dalla lingua in cui è stato pubblicato il contenuto. In altre parole, chi nel proprio profilo ha inserito l’italiano come lingua principale e visita una pagina fan con contenuti in inglese, vedrà un link “visualizza traduzione” subito sotto i post. 



Sembra esser recentissima l’introduzione della funzione “traduzione” anche per i post dei profili. Se quindi mi iscrivo agli aggiornamenti di persone che non parlano la mia lingua, avrò la possibilità di comprendere al meglio i contenuti pubblicati.


























Questa rappresenta una opportunità aggiuntiva per chi intende incrementare il numero degli iscritti ai propri “aggiornamenti”. Questo scenario potrebbe effettivamente generare un po’ di confusione ma allo stesso tempo presentare nuove opportunità per chi intende ritagliarsi uno spazio di crescente visibilità in un Facebook ormai prossimo alla “saturazione”. 

domenica 26 giugno 2011

Come comunicare (davvero) con TUTTI i fan

Che senso ha incrementare i fan della pagina se non riusciamo a comunicare con gran parte di loro?



Chi ha studiato il corso di marketing su Facebook sa bene che (purtroppo), quando pubblichiamo un contenuto sulla pagina fan, non sarà visto da tutti. I motivi per cui il nostro messaggio non raggiunge tutti i fan sono molteplici. Eccone alcuni:

1. Tanta gente è connessa a tante pagine. L’incremento dei mipiace per le pagine fan potrebbe rivelarsi inversamente proporzionale alla “visibilità” di cui ognuna di queste gode. Se sei fan di 2 pagine (ed hai pochi amici) probabilmente vedrai con un certa frequenza i contenuti da esse pubblicati. Se sei fan di 100 pagine …

2. Non tutti i fan sono su facebook quando pubblichiamo un contenuto. Nonostante Facebook utilizzi un algoritmo il cui obiettivo è render maggiormente visibili i contenuti che reputa di maggior qualità (per ogni persona), la data ed ora di pubblicazione rimangono di fondamentale importanza. Un contenuto, seppur di qualità, dopo poche ore (minuti? Secondi? Giorni?) è già vecchio.

3. La pertinenza della pagina/contenuto agli interessi e connessioni (grafo sociale) dell’utente. Sappiamo che Facebook preferisce mostrarci contenuti che reputa possano esser interessanti per noi (ed i nostri amici).

4. etc.

Esistono altri motivi (approfonditi nel modulo 2 del corso) ma l’obiettivo dell’articolo non è scoprirli tutti. L’obiettivo è individuare soluzioni.

Per risolvere questo problema ritengo non esista un metodo “botte di ferro” che permetta di far giungere il nostro messaggio a tutti i fan ogni volta che lo desideriamo. Esistono però 3 soluzioni che possono fare al caso nostro:

1. Inviare aggiornamenti.

Per inviare un aggiornamento vai su modifica pagina -> risorse -> invia un aggiornamento. Gli aggiornamenti saranno ricevuti dai fan come messaggi privati ma godono di “minore visibilità”. Gli aggiornamenti della pagina fan non producono notifica (come i messaggi privati tradizionali) e possono esser visualizzati nella cartella “altri” (sottocartella di “messaggi”). Nella cartella “altri” visualizziamo inoltre le email spedite ai nostri indirizzi nomeutente@facebook.com. Facebook fornisce visibilità agli “aggiornamenti non letti” pubblicandoli di tanto in tanto nei box posizionati sulla colonna destra (sopra le inserzioni).

Gli aggiornamenti saranno ricevuti da tutti i fan ma probabilmente non tutti li vedranno/leggeranno. Possiamo provare ad utilizzare gli aggiornamenti per contattare direttamente tutti i fan ricordando di non abusare, principalmente per due motivi: 1. Ricevere troppi aggiornamenti crea “assuefazione” :-) 2. Gli aggiornamenti possono esser segnalati come “spam” (immagina le conseguenze).

2. Crea una lista di email

Se i contenuti pubblicati in bacheca non raggiungono tutti i fan, le email hanno decisamente maggiori possibilità di successo. Ricordi quando si parlava di connessione debole e solida? Puoi fare in modo che gran parte dei fan della pagina ti comunichino la propria email. In questo modo, quando hai qualcosa di davvero utile da comunicare, potrai inviare a tutti una semplice email (oltre a pubblicare sulla pagina). Per far ciò noi utilizziamo il Sistema SALG che, tra le altre cose, spiega come creare un’app iframe che presenti contenuto differente ai fan e nonfan. Il tab riservato ai fan presenterà l’eventuale “form da compilare”. Se sei un programmatore/webmaster puoi creare l’app cliccando qui.

Esempio:


 
3. Utilizza Facebook ADS (a pagamento)

Puoi creare annunci il cui target è rappresentato da tutti (o parte) dei fan della tua pagina. Come:

3.1. Clicca qui

3.2. Trova il campo "connessioni su facebook" e seleziona "Definizione avanzata dei destinatari in base alle connessioni"

3.3. Nel campo "Definisci come destinatari gli utenti connessi a:" inserisci il nome della tua pagina fan. Vedrai che il numero di utenti stimati si avvicinerà al numero di fan della tua pagina (se non hai profilato il target in nessun altro modo).

In questo modo tutti i fan che si connettono a Facebook, durante il periodo di pubblicazione dell’annuncio, potranno visualizzare il tuo messaggio.

lunedì 23 maggio 2011

Pagina Fan: Ho clienti in 10 paesi diversi! Come faccio?

... non è banale

Da tempo si discute di come le aziende con clienti sparsi in tutto il mondo dovrebbero gestire la comunicazione sulla pagina fan e soprattutto se è necessario creare più pagine fan (una per ogni lingua/paese).

Creare e gestire più pagine fan per la stessa azienda può rivelarsi un lavoro duro ed incrementare i costi in termini di tempo e risorse impiegate. Nonostante ciò, per alcune importanti multinazionali non c’è scelta.

Non hanno scelta soprattutto quelle aziende con milioni di fan sparsi in tutto il modo, con sedi e personale dedicato in ogni paese, le cui pagine fan presentano importanti volumi giornalieri di contenuti ed interazioni.

Le PMI invece possono gestire in maniera abbastanza efficace una sola pagina. Le piccole/medie imprese, con clienti residenti in diversi paesi, operano soprattutto nel settore turistico.

Sull’unica pagina fan scrivo in inglese, italiano, francese, … ? Questa era una delle domande più frequenti tra gli operatori turistici. Oggi è però possibile indirizzare (e quindi far visualizzare) i singoli stati, foto e link a target di potenziali clienti definiti in base alla residenza e lingua parlata (così com’era possibile fare da tempo con gli “aggiornamenti”), come spiegato da Facebook in questa pagina.
 
Chi utilizza Facebook ADS troverà questa funzione familiare, dato che è possibile da sempre profilare il target delle inserzioni in base a paese di residenza e lingua parlata.

Chi gestisce la pagina fan può quindi tradurre il medesimo contenuto in più lingue e far visualizzare ad ogni fan la versione scritta nella propria lingua, senza costringerlo a leggere anche le altre (spesso incomprensibili). Contenuti pubblicati in lingue differenti e visibili a tutti potrebbero generare confusione, provocando un incremento del tasso di abbandono della pagina.

Se il problema della pubblicazione di contenuti in lingue differenti sembra esser risolto, purtroppo non lo è il problema della landing tab.

Se infatti la nostra pagina fan è dotata di pagina di benvenuto personalizzata, tuttora non possiamo presentare diverse pagine di benvenuto in base alla residenza e lingua parlata dall’utente per tramite delle funzioni del pannello amministrazione (può farlo però un programmatore direttamente nen codice del tab iframe). In altre parole tutti visualizzeranno la medesima pagina e quindi il medesimo testo scritto in lingua… quale?

Speriamo che in futuro Facebook introduca una opzione accessibile a tutti che permetta di gestire i tab personalizzati così come i contenuti, e cioè dando il benvenuto agli italiani in italiano, agli inglesi in inglese, ai tedeschi in tedesco, etc.

Se ti va di condividere la tua esperienza utilizza pure i commenti. Grazie