Come sai, una delle mie fonti di reddito più importanti è  l’investimento in immobili. Con l’esperienza che ho acquisito, ho creato  il primo seminario italiano sull’investimento in immobili a cui hanno partecipato migliaia di italiani.
In questo articolo ti voglio distillare le 5 regole chiave  per investire in immobili. Sono cose che ho imparato e applico  personalmente, quindi diciamo che qui ti mostro quali regole seguo.
Ci sono eccezioni? Certo, ci sono sempre eccezioni, ma solo se conosci le regole puoi trasgredirle!
Investire in Immobili il primo seminario in Italia che ti insegna a investire in immobili, anche senza soldi
Regola 1: Compra immobili solo nelle tue immediate vicinanze
Focalizzati – almeno all’inizio – sulla tua zona di residenza e, se  abiti in una grande città, restringi ancora il campo al tuo quartiere o  comunque a uno che conosci bene.
Inoltre, dedicati solo ad immobili residenziali, appartamenti o  villette. Gli immobili commerciali, anche se possono essere molto  profittevoli, hanno altre regole e in generale maggiori difficoltà. Lo  stesso per i terreni: puoi fare grossi affari, ma non è qualcosa adatto a  chi inizia.
Regola 2: Prendi una zona e diventa esperto
Leggi tutti i giornali di compravendita immobili che trovi e  specializzati su quella zona. Devi conoscere realmente bene la zona in  cui investi: i trend, il tipo di popolazione e, soprattutto, i prezzi.  Devi essere in grado di valutare se un affare è da considerare, appena  hai saputo il prezzo.
Il prezzo è l’elemento chiave, ricorda.
Regola 3: Individua venditori molto motivati
Non tutti i venditori sono uguali. Chi ha bisogno di soldi o di  vendere – per esempio perché deve trasferirsi in un’altra città o in un  altro immobile – è un venditore più motivato di chi ha decine di  immobili da vendere.
Non essere timido, indaga, con tatto ma con profondità, sulle  motivazioni della vendita. Non accontentarti delle motivazioni generiche  che ti rifila l’agente immobiliare. Scopri le reali motivazioni, scopri  chi è il venditore. Solo così potrai cercare di volgere la trattativa a  tuo favore.
Regola 4: Decidi quale leva finanziaria utilizzare
L’investimento immobiliare va fatto con la leva finanziaria. Se vuoi  fare un investimento solo con soldi tuoi non hai capito l’essenza  dell’investimento immobiliare. Appunto, la leva finanziaria, la  possibilità di investire con soldi non tuoi (ma i guadagni lo sono!)
Decidi se farai un mutuo (se puoi permettertelo) o se coinvolgerai  dei partner finanziari. Ricorda che anche i più ricchi hanno bisogno di  partner e ricorda anche che una cifra che per te sembra quasi  inimmaginabile, per qualcuno può essere normale.
Regola 5: Fai sempre un’offerta scritta
Verba volant, scripta manent. Mai, mai, mai accordi verbali. Anche se  si tratta di tua zia o di un amico d’infanzia. Fatti preparare da un  legale i modelli in Word dei documenti che devi utilizzare e modificali  ogni volta che serve, cambiando i dati, togliendo o aggiungendo  clausole.
All’inizio, come ogni cosa, si sembrerà difficile, ma dopo poche  volte diventerai esperto nelle basi legali della compravendita di  immobili e creerai documenti in un attimo. Ripeto: sempre offerte  scritte, mai verbali.
Tutto qua? Non c’è altro? Certo che ci sono centinaia di altre  informazioni che devi sapere prima di intraprendere un’attività  complessa, ma incredibilente remunerativa in confronto allo sforzo, come  è l’investimento immobiliare.
Infatti, oltre al mio seminario base Investire in immobili di 2 giorni tengo altri quattro seminari sui vari aspetti dell’investimento immobiliare.
Ma queste 5 regole sono l’essenza del comportamento di un investitore  immobiliare. Ovvero uno che considera le case non come un posto dove  vivere, ma come merce che può essere acquistata e venduta con profitto.
Sì, perché ti posso aggiungere questa sesta regola come bonus: non  essere un padrone di casa, ma un investitore. Non valutare  l’investimento come faresti con la tua casa, elimina l’aspetto emotivo,  estetico, il coinvolgimento dei tuoi valori. Ho venduto case in cui mai  sarei andato ad abitare, eppure le ho rivendute al meglio, perché le  consideravo merce, non proprietà.
L’investitore immobiliare non ama il mattone: ama i soldi che il mattone può portargli. Una sottile, ma essenziale differenza.
Alfio Bardolla
 










